Rapper
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Parla il linguaggio della strada e della vita. Al ritmo battente della musica, in cui incastona rime baciate, assonanze, allitterazioni. Rhythm and Poetry: per alcuni il nome è nato così.
Il designer sa improvvisare, fare fronte a fuori programma. Conosce le regole e l’immediatezza delle decisioni in situazioni complesse e non è mai sopra le righe.
Esplora il rapper che è in te
Qualcuno ha definito il rap “l’arte di consegnare le rime sopra un tappeto musicale”.
E in effetti il rap è anche un tappeto volante, che trasporta messaggi grazie al ritmo incalzante e alle assonanze che rendono il testo compatto e stringente come una poesia.
Pensa a una situazione in cui per coinvolgere e trascinare colleghi e collaboratori avresti voluto padroneggiare l’oratoria musicale del rap.
Il rap non è solo discorso, non è solo prosa, non è solo poesia, non è solo canto. Nasce nello spazio dove queste quattro arti si incontrano e si fondono.
Immaginali come i quattro gradini di una scala che ti porta verso un podio dal quale racconterai il tuo lavoro. Mettili in ordine, dal più naturale per te, al più difficile da interpretare. E poi immagina cosa canteresti da lassù.
Quando il rap nasce nei ghetti del Bronx alla fine degli anni 70, i suoi temi sono la povertà, la morte, la durezza della vita da strada, la brutalità della polizia. È strumento di protesta e di presa di coscienza, come rotolarsi sull’asfalto in una breakdance.
Hai un’inquietudine dentro di te che vorresti far uscire con la forza di un rap?
“Jump regardless of the consequence, cause even on the night of the apocalypse, everybody’s an optimist.” –Tonedeff, Optimist
“I’d shoot for the moon but I’m too busy gazing at stars.” –Eminem, Not Afraid
“Without order, nothing exists. Without chaos, nothing evolves.” –Jedi Mind Tricks, Heavy Metal Kings
“I’m a true master, you can check my credentials. Cause I choose to use my infinite potential.” –Jeru tha Damaja, Come Clean
Se il rapper è un oratore contemporaneo, un freestyle rapper è un maestro di oratoria. Per lui la sfida è improvvisare in rima su una strumentale hip hop.
Significa inventare sul momento, ragionando velocemente e immaginando a ogni inizio del verso dove andare a finire.
Hai capito: ci vogliono una gran cultura, soprattutto della lingua, un gran fiato, e tanta creatività per dare vita a pezzi originali che trascinano l’uditorio. Ce la faresti?
Ispirazioni
Il rapper è il poeta dei nostri giorni: ricompone nel ritmo e nel canto frammenti di vita lacerata.
Ceramista
Con le mani e l’immaginazione dà forma a una materia informe. Attraverso tante fasi, una dietro l’altra, tutte indispensabili per la buona riuscita del manufatto.
La designer crea modelli e prototipi per far sperimentare al committente le soluzioni ideate. Con attenzione e saggezza sceglie gli strumenti per dare concretezza alle idee.
Investigatore
Con il suo fiuto scova gli indizi più minuti e li connette in una ricostruzione plausibile, perché verifica ogni ipotesi da tanti punti di vista, soprattutto i più distanti.
Il designer inquadra il progetto da tutte le angolazioni, non si limita alla prospettiva più evidente. Perché solo così le sue soluzioni convincono oltre ogni possibile obiezione.
Giardiniere
La sua virtù è saper aspettare. Sa che ogni pianta ha la sua stagione, i suoi tempi di semina, crescita e fioritura: un giardino rigoglioso premierà l’attesa.
Il designer non ha mai fretta: non si piega alle urgenze del momento, ma valuta ogni volta tempi necessari, fisiologiche attese e imperscrutabili imprevisti.
Trapezista
Per eseguire salti mortali, capriole, prese nel vuoto, piroette, avvitamenti, conta sul suo corpo flessibile e sulla precisione assoluta dei suoi movimenti.
La designer si muove costantemente tra la molteplicità delle proposte e delle idee e il rigore della realizzazione. Lo fa con concentrazione e consapevolezza, senza incertezze.